Analisi di mercato con la ricerca approfondita di Perplexity: un prompt da provare
Dall’inizio del 2025, Perplexity ha lanciato Deep Research, uno strumento pensato per chi vuole andare oltre la semplice ricerca di informazioni. L’obiettivo? Offrire risposte più approfondite, contestualizzate e basate su fonti autorevoli. A differenza di una ricerca generica, non si limita a fornire link e snippet come Google, ma analizza il contesto, aggrega dati da più fonti affidabili e genera report strutturati su argomenti complessi. Ideale per professionisti, ricercatori e chiunque voglia un’informazione solida e verificata. In pratica, è un passo avanti rispetto ai classici motori di ricerca: meno dispersione, più precisione, massima affidabilità. Un nuovo modo di cercare (e trovare) risposte.
Un esempio d’uso della ricerca approfondita di Perplexity
Mi sono subito chiesto come sfruttare questo straordinario strumento, in altri contesto a pagamento (vedi Gemini e ChatGPT). Ho pensato a una bella analisi commerciale. Più precisamente un’analisi strategica che si concentri su dati concreti, strategie di acquisizione clienti e opportunità di miglioramento.
Serve però un buon prompt, una guida nell’analisi di un sito web aziendale per identificare punti di forza, criticità e strategie per migliorare la conversione. Inoltre, permette di confrontare le performance dell’azienda con tre concorrenti diretti, così da individuare best practice e azioni migliorative.
Le fasi dell’analisi
- Profilo dell’azienda e del sito web
- Qual è il settore di riferimento?
- Quali prodotti o servizi offre?
- Quali messaggi chiave emergono dal sito?
- L’esperienza utente (UX) è ottimizzata? Il sito è mobile-friendly?
- Analisi del pubblico target
- Il sito definisce chiaramente il suo pubblico (B2B, B2C, PMI, grandi imprese)?
- Quali esigenze o problemi risolve per i clienti?
- Sono presenti testimonianze, case study o referenze?
- Quali segmenti di clientela potrebbero essere attratti dall’azienda?
- Strategie di acquisizione clienti
- Il sito utilizza strumenti di lead generation (form, chatbot, newsletter)?
- Sono disponibili contenuti gratuiti (whitepaper, e-book, webinar, demo)?
- È presente una strategia SEO efficace?
- Ci sono CTA (Call to Action) ben progettate?
- L’azienda è attiva sui social media? Quali contenuti pubblica?
- Analisi della concorrenza
- Come si posiziona il sito rispetto ai competitor?
- Quali sono i punti di forza della concorrenza?
- Quali strategie di acquisizione clienti utilizzano i competitor?
- Esistono differenze nelle offerte di lead generation o nei contenuti gratuiti?
- Quali strategie SEO usano i concorrenti per attirare clienti?
- Strategie di miglioramento e opportunità
- Quali strategie di lead generation potrebbero essere integrate?
- Come migliorare le CTA per aumentare la conversione?
- Quali best practice adottate dai competitor potrebbero essere implementate?
- Esistono opportunità di espansione in nuovi segmenti di mercato?
- Quali azioni pratiche possono essere adottate per massimizzare la conversione dei visitatori in clienti?
Prima di iniziare l’analisi, è fondamentale definire il sito aziendale da esaminare e identificare tre competitor di riferimento. Una volta raccolti questi dati, sarà possibile elaborare un report dettagliato con insight concreti, esempi di best practice e suggerimenti operativi per migliorare il posizionamento e la capacità di generare lead. Il bello è che Perplexity fa tutto da solo!
Il prompt da provare
Copia e incolla questo prompt in Perplexity e rispondi alle prime due domande che farà.
Agisci come un esperto di analisi di mercato, marketing digitale e lead generation. Analizza il sito web di [URL AZIENDA] per identificare il pubblico target, le strategie di acquisizione clienti e le opportunità di miglioramento. Inoltre, confronta queste informazioni con tre concorrenti: ([URL COMPETITOR 1], [URL COMPETITOR 2], [URL COMPETITOR 3]).
Segui questa struttura:
1. Profilo dell’azienda e del sito web
Qual è il settore di riferimento dell’azienda?
Quali prodotti/servizi offre?
Quali sono i punti di forza comunicati sul sito?
Il sito è ottimizzato per la user experience (UX)? È mobile-friendly?2. Analisi del pubblico target
Il sito specifica a chi si rivolge l’azienda (B2B, B2C, PMI, grandi imprese, privati)?
Quali sono le esigenze o problemi che l’azienda risolve per i clienti?
Sono presenti testimonianze, case study o referenze?
Quali segmenti di clientela potrebbero essere attratti dall’azienda?3. Strategie di acquisizione clienti
Quali strumenti di lead generation sono attivi sul sito (form, chatbot, newsletter, ecc.)?
Sono presenti offerte gratuite (whitepaper, e-book, webinar, demo, prove gratuite)?
L’azienda utilizza strategie SEO per attrarre traffico organico?
Sono presenti call-to-action (CTA) efficaci?
L’azienda è attiva sui social media? Quali contenuti pubblica?4. Analisi della concorrenza
Confronta il posizionamento dell’azienda con quello dei competitor ([URL COMPETITOR 1], [URL COMPETITOR 2], [URL COMPETITOR 3]).
Quali sono i punti di forza dei concorrenti rispetto all’azienda?
Quali strategie di acquisizione clienti usano i competitor?
Quali elementi di differenziazione emergono tra l’azienda e i suoi concorrenti?
I competitor offrono strumenti di lead generation o contenuti gratuiti più avanzati?
Quali parole chiave o strategie SEO utilizzano i concorrenti per attirare clienti?5. Strategie di miglioramento e opportunità
Basandoti sull’analisi, quali strategie di lead generation consiglieresti per l’azienda?
Quali azioni migliorative suggerisci per ottimizzare il sito e le CTA?
Quali best practice adottate dai competitor potrebbero essere integrate?
Ci sono opportunità di espansione in nuovi segmenti di clientela?
Fornisci suggerimenti pratici per aumentare la conversione dei visitatori in clienti.
Fornisci un report dettagliato con insight concreti, esempi di best practice e suggerimenti operativi.Prima di iniziare chiedimi qual è il sito dell’azienda e poi quali sono i tre siti dei competitor.
La ricerca approfondita di Gemini
Anche Gemini di Google integra funzionalità avanzate di intelligenza artificiale per potenziare la ricerca approfondita (chiamata Deep Research, disponibile per gli abbonati a Gemini Advanced) e fornire risposte dettagliate, contestuali e altamente rilevanti. La ricerca approfondita di Gemini permette di:
- analizzare contenuti complessi e collegare informazioni provenienti da fonti diverse;
- fornire risultati altamente personalizzati grazie alla comprensione del contesto della query;
- generare un report di diverse pagine, andando oltre i classici risultati di ricerca, con suggerimenti e risorse aggiuntive.
Ideale per ricercatori, studenti e professionisti (come i commerciali!), Gemini trasforma la ricerca in un’esperienza interattiva, aprendo nuove frontiere nella scoperta delle informazioni.
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