Come l’intelligenza artificiale può ridurre i costi aziendali (senza licenziamenti): esempi pratici

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L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando ogni aspetto della nostra vita: da come viaggiamo (i navigatori satellitari smart, precisi al minuto) agli acquisti (prezzi dinamici), da quello che guardiamo in streaming (il fenomenale algoritmo di profilazione di Netflix) a come giochiamo (in alcuni videogame alcuni personaggi virtuali sono… autonomi). Ma è nel mondo delle aziende che l’AI promette di essere dirompente. Grandi e piccole che siano, le imprese possono già usare alcuni strumenti per automatizzare i processi e, cosa che fa brillare gli occhietti degli imprenditori, ridurre i costi, anche senza tagliare il personale! In questo articolo elencherò alcune applicazioni dell’intelligenza artificiale generativa, nonché altri tool AI già in uso.

Automazione del caricamento dei prodotti e-commerce

Molti, dal dicembre 2022, hanno usato ChatGPT per molti usi divertenti: dal farsi suggerire itinerari alle ricette, dalle conversazioni con Napoleone alla revisione del CV. Ma in azienda? È possibile usare il celebre chatbot per compiti ripetitivi, liberando i dipendenti per azioni più utili. La risposta è sì. Per esempio è possibile usare un foglio di calcolo con integrato ChatGPT: il chatbot riconosce il prodotto e genera automaticamente la descrizione dei prodotti (volendo in 95 lingue!), pronta per essere caricata sul sito.

Altri strumenti di AI possono automatizzare il processo di caricamento dei prodotti nei siti e-commerce, riducendo così il tempo e i costi associati a questa operazione. DataCrops o Import.io permettono alle aziende di estrazione dati e l’inserimento automatico dei prodotti, facilitando la gestione dei cataloghi online e riducendo il bisogno di intervento umano.

Formazione e sviluppo (e “Wikipedia aziendale”)

Le IA generative possono essere utilizzate anche per la formazione e lo sviluppo del personale. Possono creare scenari di formazione personalizzati: addestrare un venditore o un addetto al telemarketing con ChatGPT. A questo proposito, si potrebbe pensare anche alla creazione di una wikipedia aziendale per una migliore condivisione delle informazioni e l’automazione dei processi di formazione dei dipendenti. L’AI può essere utilizzata per creare una base di conoscenze centralizzata, contenente le informazioni essenziali sui prodotti, i servizi e le procedure dell’azienda. Ma non solo: i dipendenti possono interrogare quel database grazie a un chatbot dedicato (per esempio Serge).

Fino ad ora questo tipo di progetto, certamente possibile, era molto costoso, sia in termini di tempo che di risorse. Fortunatamente, grazie all’uso di Alpaca, è possibile ridurre notevolmente i costi. Alpaca è un modello di apprendimento automatico realizzato all’Università di Stanford. Come utilizzare questo modello open source per creare una Wikipedia aziendale efficiente e a basso costo?

Per cominciare, è necessario installare il modello in locale: per fortuna richiede pochissime risorse (anche su un normale PC con 16 Gb di memoria RAM e una CPU a 6 o 8 core). Quindi è possibile avviare l’addestramento del modello, utilizzando un codice fornito da Alpaca. Ovviamente il modello può essere addestrato su dati specifici dell’azienda, garantendo una maggiore precisione ed efficacia.

Al di là di questa soluzione particolarmente “nerd”, è possibile anche usare tool come Guru: usa l’AI per organizzare e catalogare informazioni aziendali in un unico luogo accessibile, riducendo il tempo speso dai dipendenti nella ricerca di informazioni.

Comunicazione esterna: usare i chatbot per la customer care

L’uso dei chatbot per la customer care può aiutare a ridurre i costi dell’azienda, automatizzando il processo di risposta alle domande dei clienti. I chatbot possono essere programmati per rispondere alle domande più frequenti e per indirizzare i clienti ai dipendenti giusti in caso di necessità. Ciò riduce il carico di lavoro dei dipendenti, consentendo loro di concentrarsi su compiti più complessi e migliorando la soddisfazione dei clienti.

Strumenti come ChatGPT o IBM Watson possono gestire richieste di routine, fornire risposte immediate 24/7 e liberare il personale per gestire problemi più complessi. Chiaramente in caso di richiesta complessa, interviene un umano.

Sempre in merito alla comunicazione con i clienti e sempre parlando di IBM, segnalo IBM Watson Tone Analyzer, utile per analizzare il tono e il sentimento nelle comunicazioni via email o chat. Questo può aiutare a identificare potenziali problemi di morale o conflitti all’interno dell’azienda.

Organizzazione interna

Per la collaborazione interna di dipendenti e collaboratori, piattaforme come Slack possono utilizzare l’IA per migliorare la collaborazione e la comunicazione all’interno dell’azienda. Per esempio, possono suggerire persone da coinvolgere in una conversazione, identificare temi importanti in una discussione, o persino aiutare a organizzare e gestire i compiti. Invece piattaforme come Asana o Trello utilizzano l’IA per aiutare a gestire progetti e compiti. Possono suggerire priorità, identificare i colli di bottiglia e persino prevedere le scadenze in base ai dati storici.

Per quanto riguarda i report, un tool come Quill può creare report dettagliati da dati complessi, risparmiando tempo e sforzo rispetto alla creazione manuale di report.

I dipendenti fanno molte riunioni, e dopo la pandemia molte videocall. Potrebbero usare strumenti come Microsoft Teams, che ormai integra il motore di ChatGPT, per creare minute delle riunioni, mail di follow-up, report. In concreto, partendo dalla trascrizione automatica della riunione, posso sapere chi ha detto cosa, che cosa si è deciso, quali sono i prossimi passi e così via. Questo permette di risparmiare tempo e ridurre gli errori, consentendo ai partecipanti di concentrarsi sul contenuto della discussione piuttosto che su appunti dettagliati.

Una nota: se la riunione è in presenza, si può registrare il parlato con strumenti gratis come Trascrizione istantanea.

Generazione di Contenuti

La generazione di contenuti è un altro settore che può beneficiare enormemente dell’IA generativa. Le aziende spendono somme importanti (anche se spesso non abbastanza) per creare contenuti per il marketing, alimentare siti e blog, tenere vivi i social media. ChatGPT può aiutare a generare bozze di contenuti o idee per post sui social media, riducendo così il tempo e il costo necessari per creare nuovi contenuti (ovviamente da validare, correggere, sistemare). Questo può liberare tempo per i membri del team di contenuti per concentrarsi sulla strategia e sulla pianificazione.

Vi sono anche altri strumenti che possono creare un post per i social da tutti i punti di vista: testuale e visuale. Sto pensando a Microsoft Designer: basato sugli algoritmi di DALL-E 2 (altro progetto dei genitori di ChatGPT, OpenAI) e promette di velocizzare e automatizzare la generazione di contenuti grafici destinati al web e ai social network. Al momento, lo strumento si trova ancora in fase di test con accesso limitato e l’unico modo per provare Microsoft Designer è quello di inserire il proprio indirizzo email nella lista d’attesa sul sito ufficiale.

Altre idee e tool per tagliare i costi con l’AI

I campi di applicazione dell’intelligenza artificiale in azienda allo scopo di tagliare i costi sono molti. Eccone, in breve, altri cinque.

  1. Analisi predittiva della domanda
    Strumenti basati sull’IA come Google Cloud AI o Microsoft Azure AI possono analizzare i dati storici per prevedere la domanda di prodotti o servizi. Questo permette alle aziende di ottimizzare la produzione e l’inventario, riducendo il rischio di sovrapproduzione e spreco.
  2. Analisi delle spese
    Con l’utilizzo dell’IA, le aziende possono analizzare le loro spese (per esempio quelle energetiche) in modo più accurato e identificare aree in cui risparmiare. Per esempio AppZen utilizza l’intelligenza artificiale per verificare le spese e identificare frodi o abusi.
  3. Automazione dei processi aziendali
    L’IA può essere utilizzata per automatizzare una serie di processi aziendali, come la fatturazione, la gestione delle risorse umane o l’analisi dei dati. Automatizzare queste attività con strumenti come UiPath o Automation Anywhere può portare a risparmi significativi di tempo e denaro.
  4. Sicurezza informatica
    Le soluzioni di sicurezza basate sull’IA come Darktrace o CrowdStrike possono aiutare a prevenire violazioni dei dati, che possono costare alle aziende milioni in multe e problemi di reputazione.
  5. Manutenzione preventiva
    L’IA può essere utilizzata per ottimizzare prevenire i guasti, per esempio nelle aziende manifatturiere. Strumenti basati sull’IA come SparkCognition o Uptake possono monitorare l’attrezzatura e prevedere eventuali guasti o problemi di manutenzione.

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