Link su LinkedIn: il metodo C.U.R.A.
Quando si pubblica un link esterno, magari un contenuto altrui, si sta facendo la cosiddetta “content curation”. Per farla bene occorrono quattro passaggi, che ho sintetizzato nel metodo C.U.R.A.: – collegamento – utilità – riferimento – azione Ho raccontato tutto in questo video:
I quattro passaggi del metodo C.U.R.A.
La C di collegamento
Il primo passaggio del metodo C.U.R.A. può sembrare scontato ma non lo è: occorre partire da un collegamento, da un link. Una volta selezionato e copiato il link (dal proprio sito o da una fonte altrui, anche se personalmente ritengo sia sempre più utile fare traffico verso casa propria) occorre incollarlo nel post. Quando appare l’anteprima dell’articolo, con immagine e link cliccabile, si può rimuovere il link. Del resto, per esempio, LinkedIn lo camuffa con un link personalizzato.
La U di Utilità
Ci sono tre tipi di contenuti che possiamo creare sui social, a livello business:
– who
– what
– why
I primi sono autoreferenziali, i secondi spingono servizi e prodotti e solo i terzi, che rispondono all’esigenza della “youtility”, sono quelli apprezzati dal pubblico: disinteressati ma che danno soprattutto valore. Sono utili.
Anche per la content curation dovremmo ragionare in termini di contenuti why: nel commento di accompagnamento al link (obbligatorio per evitare di trasformare il profilo in una discarica di link) bisogna evidenziare che cosa ci guadagna il lettore se fa clic: perché dovrebbe investire (e non perdere) tempo?
La R di Riferimento
Nel perfetto messaggi di content curation occorre inserire anche il riferimento alla persona o all’azienda che ha creato il contenuto. Basta un chiocciola prima del nome per trovare l’account (personale o aziendlae) da menzionare. Questo permette al “menzionato” di ricevere una notifica (sperando che questo scateni una sua reazione social) e a noi di aumentare la visibilità del post.
La A di Azione
Una bella CTA (call to action, chiamata all’azione) dovrebbe chiudere il post di content curation: l’invito a visitare il sito o, meglio ancora, a porre particolare attenzione a un aspetto di quell’articolo o sito linkato, per aumentare l’interesse.
Un esempio di applicazione del metodo C.U.R.A.
Ecco un esempio concreto di applicazione del metodo C.U.R.A.
Ho preso un link di SEMRush Italia, l’ho incollato e cancellato dopo aver visto comparire l’anteprima. Poi ho scritto un messaggio dove spiego al lettore che nell’articolo imparerà un po’ di SEO, come trovare le keyword giuste. Ho menzionato SEMrush (che mi ha ringraziato nei commenti). Infine ho invitato, con l’imperativo “scopri”, alla lettura del post.
