Motori di ricerca per minori

,

Il computer di casa è usato da tutti, anche dai miei figli minorenni? Come evitare che, accidentalmente (o meno…), nei risultati di Google compaiano immagini sconvenienti? Detto che esistono delle strumentazioni hardware, come il nuovo Routerhino, è anche possibile chiedere a Google di adeguarsi all’uso dei minori. SafeSearch è uno strumento che permette di escludere le pagine Web contenenti immagini porno. In base alle impostazioni predefinite, Google non applica alcun filtro. Per attivarlo, vai nelle impostazioni delle preferenze delle ricerche, raggiungibile direttamente da www.google.com/preferences, quindi concentrati sulla prima sezione: “Filtri SafeSearch”.

In alternativa si possono usare dei motori di ricerca studiati ad hoc per minori, che filtrano i contenuti proibiti. Ce ne sono diversi, questi i migliori. KidSearch cerca in una directory di oltre 2.000 siti in tre lingue (italiano compreso). BAOL (BAmbini OnLine, www.baol.it), con evidente citazione benniana[1], si presenta come il mago del Web, è dedicato ai bambini e ragazzi dai 9 ai 16 anni e funziona come una directory di siti consigliati. Dade (www.dade.it) non è un motore, ma si definisce un “motorino” di ricerca, anche se in realtà è una sorta di portale con Web mail e altri servizi. Google stessa ha pensato ai bambini, mettendo a punto www.safesearchkids.com.

Questo brano è tratto dal mio libro “Il guru di Google”, che trovi su tutti gli store online, compreso Amazon:

[1] Stefano Benni, Baol. Una tranquilla notte di regime, Feltrinelli

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento