Il sito Web professionale fai da te

1&1 sbarca in Italia e propone siti Web e domini a prezzi concorrenziali, ma soprattutto permette a chiunque di costruire il proprio spazio su Internet con pochi e semplici passaggi.

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Un professionista o una piccola azienda non può più permettersi di non avere un sito Web, una vetrina sulla Rete. Di questi tempi, dove i SEO e il Web marketing la fanno da padroni, se non compari nei risultati della ricerca di Google, possibilmente nella prima pagina, non esisti. E addio business. Il problema è che molti lavoratori o micro-aziende, soprattutto di questi tempi, non hanno il budget per rivolgersi a dei professionisti, Web designer o programmatori. Per questo l’idea di 1&1, www.1and1.it, società tedesca leader mondiale nel Web hosting, è semplice quanto geniale: permettere agli utenti di far da sé il proprio sito, quale fosse un blog di Blogger: in modo semplice, autonomo ma soprattutto a costi ridotti. Si può registrare un dominio con soli 6,99 euro all’anno, o realizzare un sito Web personale a 4,99 euro al mese oppure uno professionale a 9,99 euro al mese. Vediamo come si realizza un sito in pochi e semplici passaggi.

 

Il sito Web personale
Detto della differenza di prezzo tra i due tipi di siti, personale e professionale, vediamo che cosa differenzia le due proposte. Il sito Web personale è molto semplice, e si costruisce in soli tre passaggi. Prima di tutto occorre selezionare l’indirizzo Web, visto che nel prezzo è prevista la registrazione del dominio, e il colore, o meglio lo schema dei colori. In pochi minuti sarà realizzata la pagina Web: occorre scegliere tra i 30 ambiti proposti: per esempio “sport”, “cane” o “musica”. Vi sono comunque molte possibilità di personalizzare gli schemi proposti, aggiungendo foto, modificando i testo, cambiando il colore o il layout delle pagine e altro ancora. La cosa più importante è che non è necessario conoscere alcun linguaggio di programmazione, né scaricare software come avviene, per esempio, nel caso di WordPress e simili. Nel pacchetto sono compresi cinque account di posta.

 

Il sito Web professionale
Detto del sito Web personale, per quanto riguarda i siti utili a chi lavora si entra in un’altra dimensione. Come nel caso precedente, si può registrare facilmente il proprio dominio; oppure si può conservarlo, se lo avevamo già registrato. Poi la creazione è altrettanto semplice, come nel caso del sito personale. Oltre alla scelta del dominio, è compreso lo spazio Web, traffico dati illimitato, e varie Web app, che poi vedremo. Sono compresi anche gli indirizzi di posta elettronica: 20 per il pacchetto base da 9,99 euro al mese. A differenza del sito personale, la scelta di temi e layout è enormemente più ampia: si contano 100 layout diversi. Questa soluzione “professionale” si chiama “1&1 MyWebsite”. Per realizzare i pacchetti rivolti ai professionisti, ma soprattutto alle PMI, le piccole e medie imprese, sono stati presi in considerazione i business più diffusi: dall’agenzia immobiliare al club sportivo, dallo studio di architettura all’impresa edile.

Oltre al pacchetto base, c’è anche quello da 19,99 euro al mese: permette di trasformare la propria home page in una sorta di “hub” di informazione ma soprattutto in un sito di e-commerce. Sono previsti anche uno strumento per realizzare una newsletter, un visualizzatore di documenti, il calendario e la funzionalità di ricerca dei prodotti e servizi. Gli account e-mail salgono a 200, rispetto ai 20 del pacchetto base. C’è anche più scelta per quanto riguarda le immagini della gallery da usare nelle pagine: ben 25.000. La funziona Shop permette di vendere i prodotti in modo semplice, con pagamenti offline oppure tramite PayPal.

L’opzione più avanzata, quella Premium, costa invece 29,99 euro al mese. Oltre a tutto quello già elencato, si aggiunge un servizio completo di SEO, l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

 

Le Web App

Abbiamo accennato al fatto che i siti possono essere integrati con delle Web app: ne sono disponibili un centinaio, riservate ai pacchetti Plus e Premium. Di che cosa si tratta? Prezzi e semplicità a parte, è il vero punto di forza della proposta 1&1. Sono moduli aggiuntivi che possono essere aggiunti alle proprie pagine Web per integrare servizi esterni che riguardano, tra le altre cose, l’e-commerce, la comunicazione e i social network. In questo modo, per esempio, un ristorante può integrare un sistema per la prenotazione dei tavoli completamente automatico, così come un modulo con Yelp, il sito e la app per recensire i locali. Nel tutorial che segue vedremo come si aggiunge, in semplici mosse, la Web app di Facebook.

 

Aggiungere la Web app di Facebook

1 L’accesso al pannello di controllo del proprio sito Web

Aggiungere le Web app è davvero semplice: basta accedere al pannello di controllo del sito. Per questo occorre semplicemente inserire la propria password, dopo aver fatto clic su Accedi in basso.

 

2 Nella centrale di comando del sito

Appare un pannello di controllo sulla destra, un po’ quello che avviene con la Charms Bar di Windows 8. Vi sono diverse sezioni, che permettono di modificare layout, contenuti e impostazioni del nostro sito Web. Scegliamo Inserisci elementi e, tra le varie categorie, Social Business.

 

3 Trasciniamo la Web app di Facebook nella pagina

Non resta che, grazie al drag and drop, ovvero al trascinamento dell’icona di Facebook, posizionare il nuovo modulo all’interno della pagina. Questo consente di aggiungere il pulsante Mi piace, e quindi la possibilità di condividere contenuti sul social network. Lo stesso può essere fatto con Google+, LinkedIn o Pinterest.

 

 

La prova gratuita

I servizi di realizzazione dei sito Web, siano essi personali o professionali, possono essere testati per il periodo di un mese. Gratuitamente. Se al termine di questo periodo vogliamo recedere, non dobbiamo far altro che avvisare 1&1 telefonicamente chiamando il numero 02/36005992.

 

BOX > I domini
Tutti i pacchetti 1&1 MyWebsite includono un indirizzo Internet. Questi i domini disponibili:
.it à Siti privati e commerciali in Italia
.eu à Aziende con contatti internazionali, a livello europeo
.com à Aziende con contatti internazionali
.net à Aziende con contatti internazionali
.org à Organizzazioni onlus
.info à Siti informativi

.biz à Siti di e-commerce

.name à Per privati

Il dominio IT, come detto, costa 5,99 euro all’anno, in promozione per il primo anno. Gli altri costano 6,99 euro all’anno.

 

Cosa comprende la sola registrazione del dominio?

La semplice registrazione di un dominio comunque comprende una serie di servizi da non sottovalutare. Tra le altre cose segnaliamo la casella di posta da 1 Gb, il redirect ovvero l’inoltro del traffico a qualsiasi sito Web, una pagina di parking, la gestione dei DNS, il trasferimento di un dominio esistente a 1&1 senza costi aggiuntivi, inoltro illimitato delle e-mail, l’assistenza telefonica e tramite email.

 

1&1 in Italia
La società tedesca 1&1, con quartier generale a Karksruhe, è leader mondiale nel Web hosting. Tutto ebbe inizio alla fine degli anni Ottanta, quando venne fondata da Ralph Dommermuth, nella foto, azionista di maggioranza della United Internet. Nel 1992 questa piccola società tedesca iniziò a vendere l’accesso a Internet in collaborazione con BTX, il servizio online di Deutsche Telekom. BTX divenne rapidamente leader di mercato in Germania e, con il nuovo nome T-Online, uno dei più noti e grossi fornitori di servizi internet d’Europa. Adesso 1&1 ha 6.100 dipendenti e gestisce 19 milioni di domini.

Da qualche mese, dopo l’estate 2012, è sbarcata nel nostro Paese. Perché considerato strategico: nonostante la crisi, più forte qui che altrove, siamo pur sempre una potenza mondiale, ma soprattutto vantiamo un tessuto di PMI davvero senza eguali nel mondo. Anche il grado di arretratezza tecnologica, ahinoi, è elevato: la presenza sul Web delle aziende italiane è inferiore a quella di molti altri Paesi. Servono proposte efficienti e convenienti per convincere professionisti e piccole imprese a fare il grande salto.

Nel data center di 1&1

Server_room

Noi de “Il Mio Computer” abbiamo avuto l’opportunità di visitare uno dei data center di 1&1: quello di Karlsruhe, in Germania. L’interminabile sequenza di server Linux, 25.000 divisi in 11 stanze con più di 600 rack, è parte di un’area di 2.000 metri quadrati. Un enorme complesso che, sul tetto, ha i generatori diesel, che in realtà sono entrati in funzione solo quattro volte negli ultimi 10 anni, e i sistemi di raffreddamento, collegati alle stanze server che sono nei sotterranei.

Per entrare nell’area server abbiamo prima dovuto dichiarare il peso, poi essere risucchiati in una sorta di capsula dove occorreva inserire due codici e poi passare uno speciale badge. Le telecamere ci seguivano a ogni angolo, e dopo l’apertura di una porta avevamo solo pochi secondi per entrare e richiuderla, onde evitare scattasse l’allarme. Questo perché la sicurezza è una priorità assoluta, quando si gestiscono 18 milioni di domini e una quantità infinita di dati commerciali e finanziari. Una mole incredibile di dati: 1&1 ha calcolato che il flusso è pari a 9.000 Tera ogni mese. Per un consumo di 43 GWh/anno. Un ambiente studiato per fronteggiare ogni emergenza: non solo blackout, ma anche incendi, inondazioni, fughe di gas. L’azienda è collegata alle centrali dei vigili del fuoco e della polizia: in un test di sicurezza, i pompieri si sono fiondati sul posto in quattro minuti. In ogni caso tutti i dati sono “mirrorati”, ossia in copia, altrove. C’è un altro data center non molto lontano, nella Foresta Nera, e uno, tra gli altri, anche negli Usa, nel Kansas.

 

Il marketing online

Parlando di siti Web professionali è ormai d’obbligo parlare anche di marketing. Chi acquista una soluzione 1&1 ha a disposizione una serie di strumenti ormai imprescindibili. Si parte con una serie di statistiche riguardanti il sito web, per capire chi e come vi accede. L’interpretazione di questi dati è possibile grazie ai grafici generati dallo strumento di analisi “1&1 SiteAnalytics”. Oltre alla consulenza degli esperti di 1&1, via telefono o via email. C’è poi il marketing via email, grazie alla mailing list. Oppure è possibile includere le date più importanti in un calendario, ma soprattutto il servizio SEO ottimizzerà il sito per posizionarlo sui principali motori di ricerca, come Google e Yahoo!.

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