Articoli

Corso “ChatGPT e AI generativa per avvocati”

,

Titolo del corso: ChatGPT e AI generativa per avvocati

Durata: 6 ore (più eventuale follow-up)

Scenario

L’intelligenza artificiale e le sue applicazioni stanno rivoluzionando molti settori, tra cui quello legale. ChatGPT, un modello di IA generativa sviluppato da OpenAI, può essere un potenziale alleato per gli avvocati, offrendo supporto in vari compiti come la ricerca preliminare per cause o fusioni societarie. A patto di saperlo usare bene. L’uso di queste tecnologie non è esente da sfide e rischi.

Un esempio di uso problematico è il caso di Steven Schwartz, un avvocato dello studio legale Levidow, Levidow e Oberman, che ha utilizzato ChatGPT per la stesura di un documento legale a difesa del suo cliente Roberto Mata. Il documento, presentato in tribunale, conteneva informazioni fasulle, inventate di sana pianta dal chatbot di OpenAI (il tema è quello delle allucinazioni dei LLM). Nonostante Schwartz avesse chiesto rassicurazioni a ChatGPT sulla veridicità dei casi citati, il chatbot ha confermato che erano tutti reali, risultando poi inesatti. Questo ha portato a possibili sanzioni legali per l’avvocato.

Un altro caso simile è avvenuto negli Stati Uniti, dove un uomo ha citato in giudizio la compagnia aerea Avianca dopo essere stato colpito a un ginocchio da un carrello di metallo durante un volo. Gli avvocati dell’accusa hanno presentato un fascicolo contenente diversi casi analoghi avvenuti in passato, tutti frutto della fantasia di ChatGPT. Anche in questo caso, gli avvocati sono stati multati e il caso è stato archiviato.

Questi esempi evidenziano come l’intelligenza artificiale non sia ancora pronta per lavorare in completa autonomia. Gli strumenti di IA come ChatGPT hanno ancora bisogno della supervisione dell’uomo per funzionare correttamente, e soprattutto di competenze specifiche per la creazione dei prompt.

Il corso mira a fornire una comprensione chiara di come l’IA e ChatGPT stanno influenzando la professione legale e come utilizzarli in modo efficace e responsabile.

Obiettivi del corso:

  1. Comprendere le basi dell’Intelligenza Artificiale (IA) e di ChatGPT.
  2. Esplorare come l’IA sta rimodellando il mondo del lavoro, in particolare la professione legale.
  3. Capire come utilizzare ChatGPT e altri LLM come strumento di supporto nella professione legale.
  4. Discutere i rischi e i benefici dell’IA per la professione legale.
  5. Esaminare casi reali di applicazione di ChatGPT nel campo legale.

Temi del corso:

  1. Introduzione a ChatGPT e all’IA generativa: lo scenario.
  2. L’IA e il futuro della professione legale.
  3. Prompt engineering
  4. Utilizzo di ChatGPT nella pratica legale: ricerche preliminari, costruzione di difese, comunicazioni, marketing, ecc.
  5. I migliori plug-in di ChatGPT Plus per i legali
  6. Test di altri LLM: Bard, Bing, Claude, ecc.
  7. LLM e tool di AI per il marketing e la comunicazione dei legali (testi, immagini, video, ecc.)
  8. Rischi e benefici dell’IA per gli avvocati.
  9. Casi di studio: esempi di applicazione di ChatGPT nel campo legale.
  10. Workshop sull’uso dell’AI generativa per i legali.

Risultati attesi: Al termine del corso, i partecipanti avranno una comprensione chiara di come l’IA e ChatGPT stanno influenzando la professione legale. Saranno in grado di utilizzare ChatGPT come strumento di supporto nel loro lavoro e avranno una visione equilibrata dei rischi e dei benefici dell’IA per la professione legale.

Scrivimi per organizzare un evento o un corso sull’intelligenza artificiale generativa

Scrivimi mandami un WhatsApp al 339.6325418 per organizzare un corso o una conferenza sull’A.I. generativa.

Inviaci email

“Migliorare la comunicazione a lavoro con l’Intelligenza Artificiale”: il mio nuovo corso per Edulia

, ,

Dal sapere Treccani è nata Edulia Masterclass, la piattaforma di e-learning dedicata a chi vuole imparare sempre qualcosa di nuovo. Anche io ho preso parte al progetto realizzando il corso Migliorare la comunicazione a lavoro con l’intelligenza artificiale.

Il nuovo corso sulla comunicazione con l’AI

La comunicazione all’interno di un’azienda è essenziale per il successo dell’organizzazione, ma può anche essere un’attività impegnativa e complessa. Fortunatamente, l’AI può offrire nuovi strumenti per semplificare e migliorare la comunicazione professionale.

Descrizione del corso

Vuoi conoscere un nuovo strumento utile per il lavoro? Hai bisogno di rendere più efficiente la comunicazione all’interno dell’azienda? In questo corso, indirizzato a chi lavora, potrai comprendere come utilizzare l’intelligenza artificiale per facilitare e migliorare le comunicazioni che ogni giorno metti in atto con tecniche e strumenti tradizionali all’interno o all’esterno dell’azienda. L’obiettivo del corso è quello di fornire una panoramica sui modi in cui l’AI può aiutare a comunicare in modo più efficace, riducendo gli errori e aumentando l’efficienza.

  • Durata: 8 micro-moduli per il totale di un’ora di corso
  • Corso fruibile da ogni device in formato video e podcast
  • Certificato di completamento

L’accesso con lo sconto

Se Edulia vi incuriosisce e volete scoprire di più, vi lascio questo codice sconto del 30% da usare al momento dell’acquisto: bonanomi30

Corso/Workshop per le scuole sull’intelligenza artificiale generativa

Il corso sulle intelligenze artificiali generative è rivolto a studenti e insegnanti delle scuole medie e superiori.

Obiettivo del corso

  • Fornire una comprensione di base dell’intelligenza artificiale generativa e delle sue applicazioni
  • Illustrare l’importanza dell’AI per il futuro dell’innovazione tecnologica
  • Insegnare come utilizzare l’AI per la generazione di idee e la comunicazione

Esempio di contenuto

Qui si trova un video introduttivo su ChatGPT:

Conferenza sull’introduzione al tema (durata 90 minuti)

  • Introduzione all’AI generativa: cosa significa e come funziona
  • Applicazioni dell’AI generativa: arte, musica, scrittura, giochi e altro
  • Limiti e problemi di strumenti LLM quali ChatGPT
  • Etica e responsabilità nell’uso dell’AI.

Conferenza solo per insegnanti (durata 90 minuti)

  • Come l’AI sta cambiando il mondo della scuola
  • Impatto dell’AI sulla didattica
  • Rischi dell’uso degli LLM da parte dei ragazzi (compiti, temi, test, fake news, dipendenza, ecc.)
  • Opportunità e sfide dell’AI per la didattica (organizzazione delle lezioni, test, esperienze, chat, ecc.)

Qui trovi un articolo sull’uso dell’AI nella scuola:

Workshop per usare l’AI per ideare e lanciare una startup

  • Introduzione alle tecniche di ideazione
  • Creazione delle squadre
  • Utilizzo di strumenti di AI per sviluppare e migliorare l’idea di business
  • Sviluppo di un piano di lancio e di marketing
  • Creazione di una presentazione
  • Presentazione del progetto alla classe

Nota: il contenuto del workshop è personalizzabile a seconda dell’età delle ragazze e dei ragazzi.

Contattami per organizzare il corso nella tua scuola

Scrivimi

Corso di ChatGPT: tutte le risorse citate

, ,

Durante i miei corsi sull’A.I. generativa e sull’uso di ChatGPT per comunicazione, marketing e vendite, cito diverse risorse: alcune utili per sfruttare al massimo il chatbot di OpenAI, altre alternative. Le ho raccolte in questa pagina, con link e breve descrizione.

 

Applicazione

Descrizione

ChatGPT Un chatbot in grado di conversare e creare contenuti, ma anche una piattaforma che ti permette di creare chatbot intelligenti e personalizzati usando il modello GPT-3.
Google Gemini Il chatbot di Google, ex Bard, oltre a conversare e creare contenuti, si integra con altri tool della galassia Google: Drive, Gmail, ricerche in Google. Permette di analizzare foto.
Google Lens Un’applicazione che ti permette di cercare informazioni su ciò che vedi usando la fotocamera del tuo smartphone o una foto.
Deepl Un traduttore online che usa l’intelligenza artificiale per offrire traduzioni accurate e naturali tra diverse lingue. È superiore a Google Translate (fonte).
TalkPal Imparare le lingue grazie all’AI. Gratis 15 minuti al giorno.
OpenAI Playground Uno spazio online (di OpenAI) dove puoi sperimentare con i modelli di intelligenza artificiale di OpenAI, come GPT-3, Dall-E e Codex.
Dall-E Un modello di intelligenza artificiale che può generare immagini a partire da un testo descrittivo. Il nome è un omaggio a Salvador Dalì e al personaggio dei cartoni animati WALL-E.
Copilot Il chatbot di Microsoft, nella versione free, è preferibile a ChatGPT perché naviga, crea immagine, analizza foto e altro ancora.
Bing Il motore di ricerca di Microsoft si integra con Copilot.
Julius Strumento per analizzare file Excel. Gratis 15 messaggi al mese.
Numerous Estensione per usare ChatGPT nei fogli di calcolo.
Algor Strumento che sfrutta l’AI per creare mappe mentali.
Copy AI Una piattaforma che aiuta a creare contenuti creativi usando GPT.
LlaVA Tool free per analissi delle immaini.
Imagine Caption Generator Crea un post da un’immagine.
Microsoft Designer L’anti-Canva: lo strumento di design di Microsoft genera post e immagini usando l’intelligenza artificiale.
Gamma Attualmente il miglior strumento per creare presentazioni multimediali automaticamente. Funziona con crediti.
Tome Uno strumento che permette di creare presentazioni multimediali automaticamente.
Desktopus Uno strumento che permette di creare presentazioni multimediali automaticamente.
Synthesys Una soluzione che ti permette di creare voci sintetiche realistiche usando l’intelligenza artificiale. Puoi usare Synthesys per trasformare qualsiasi testo in audio con una voce umana naturale.
ElevenLabs Strumento per clonare la propria voce.
Whisper Servizio gratuito per sboninare: basta caricare un file auto con testo per averne la trascrizione.
D-ID.com Tool per animare le immagini. Vedi questo esempio.
Flexclip Tool per creare video con l’AI.
ChatGPT for YouTube Un’estensione per Google Chrome che permette di trascrivere e riassumere il testo dei video caricati su YouTube. Funziona bene anche ChatTube.io.
Perplexity Una soluzione che ti aiuta a creare contenuti efficaci usando l’intelligenza artificiale GPT-3.
ChatPDF Uno strumento per caricare, analizzare, riassumere e interrogare i file PDF.
AskYourPDF Uno strumento per caricare, analizzare, riassumere e interrogare in ogni lingua i file PDF (fino a 20 Mb).
Humata Uno strumento per caricare, analizzare, riassumere e interrogare i file PDF.
Bookai Parlare con i libri!
ChatGPT Writer Un’estensione che ti permette di scrivere e rispondere alle mail usando l’intelligenza artificiale GPT-3.
Engage AI Un’estensione che ti permette di scrivere e rispondere ai commenti LinkedIn.
Personal AI Un’intelligenza artificiale personale.
Character AI Chattare con personaggi famosi e storici.
Zapier Una piattaforma che permette di automatizzare i tuoi processi lavorativi collegando le tue app preferite tra loro.
GPT for Sheets Un’estensione per Google Sheets che ti permette di usare l’intelligenza artificiale GPT-3 direttamente nel tuo foglio di calcolo.
Teams Premium Microsoft ha integrato ChatGPT in Teams: puoi usarlo, per esempio, per le minute delle riunioni.
Tactiq Estensione di Chorme che trascrive le riunioni di Meet, Zoom, Teams, ecc. (10 gratis al mese).
Strumento di trascrizione (Android) Grazie a questa app per Android puoi trascrivere il parlato (text to speech).
1000 Prompt da WriteSonic Raccolta di 1.000 prompt.
Prompts Raccolta di prompt.
Aiprm.com Raccolta di centinaia di prompt ed estensione Chrome.
Promptable Raccolta di prompt.
Promptbase Il marketplace dei prompt: puoi acquistarli e venderli!
Fiverr Marketplace di servizi (digitali e non) forniti da freelance di tutto il mondo.
Writesonic Una valida alternativa a ChatGPT.
You Motore di ricerca e chatbot alternativo a ChatGPT.
Caktus Una piattaforma di apprendimento basata sull’intelligenza artificiale.
MeetGeek Assistente virtuale che partecipa alle riunioni, trascrive tutto e prende note al posto tuo.
Futurepedia Sito che raccoglie tutte le intelligenze artificiali disponibili, aggiornato quotidianamente.
Prompt Splitter Servizio Web per spezzare i prompt molto lunghi.

Contattami per un corso su ChatGPT

Competenze digitali per bibliotecari: le mie interviste per Antenna2 e MyValley

,

Il 3 aprile 2019 il sito MyValley mi ha intervistato durante il corso per bibliotecari sulle competenze digitali. Questo l’articolo:

Competenze digitali, un corso per bibliotecari

Continua il percorso di formazione promosso dal Sistema Bibliotecario Valle Seriana, questa mattina il personale delle biblioteche del territorio ha preso parte alla seconda giornata dedicata alla formazione digitale. Oggi il formatore (e giornalista) Gianluigi Bonanomi ha approfondito l’utilizzo di Facebook.

«Ogni anno il nostro sistema – spiega Alessandra Mastrangelo, coordinatrice del Sistema Bibliotecario Valle Seriana – investe sulla formazione proponendo corsi su argomenti diversi. Quest’anno abbiamo deciso di investire su temi non di carattere specifico, ma generali. Sentiamo che la comunicazione è una competenza fondamentale da gestire ogni giorno per i nostri professionisti. Il percorso, lungo e articolato su cui lavoriamo quest’anno, è quello della comunicazione istituzionale, la comunicazione attraverso i social network e il benessere digitale in generale. Chiaramente nozioni da applicare alle necessità quotidiane, al lavoro in biblioteca e al rapporto con gli utenti e i cittadini che non sono utenti, ma vorremmo che lo diventassero. Queste competenze, che siamo convinti di acquisire con questo corso, serviranno anche in occasione degli eventi estivi itineranti nei 43 comuni del sistema bibliotecario con la rassegna di letture estive “A levar l’ombra da terra” e i percorsi geopoetici “Nel cuore della montagna».

Gianluigi Bonanomi a Clusone

In tutti i settori servono competenze digitali. «Soprattutto nel momento in cui si comunica all’esterno – continua Bonanomi -. Oggi sempre di più si utilizzano strumenti come i social network, ma il problema è che questa attività va fatta bene. Parliamo di strumenti che possono rivelarsi infatti potenzialmente dei boomerang. Stendere e seguire un piano editoriale, realizzare contenuti, sapere gestire le critiche del pubblico è sempre più importante. Un bibliotecario tra le tante competenze deve avere anche queste».

 

 

 

La mia intervista al TG di Antenna2 del 3 aprile 2018

Nell’edizione serale del 4 aprile 2019 del TG di Antenna 2 TV si è parlato anche di: “Sistema Bibliotecario Valle Seriana, continua il percorso di formazione digitale per il personale delle biblioteche“. Nel servizio, dedicato al mio corso, c’è anche una mia videointervista:

Il corso sulla ricerca del lavoro a Bernareggio

Sabato 23 febbraio ho tenuto un corso sulla ricerca del lavoro online presso il Comune di Bernareggio (MB). Questo il resocondo di Merateonline:

L’importanza della ricerca del lavoro, messa in pratica con il buon uso delle nuove tecnologie. Questo l’argomento oggetto del primo dei quattro incontri formativi a Bernareggio, incentrati sulle opportunità del digitale e patrocinati dal comune, con la collaborazione dell’associazione Pinamonte. Una lezione particolare quella di sabato mattina all’auditorium Europa, con un esperto del settore d’eccezione, il giornalista hi-tech, scrittore e formatore Gianluigi Bonanomi. “Oggi, con gli strumenti a disposizione, non è più giustificata l’ignoranza di chi cerca lavoro alla cieca. Allo stesso tempo, restare fuori dal campo della ricerca del lavoro per 10-15 anni può essere rischioso in un periodo dove tutto sta cambiando velocemente”.
Gianluigi Bonanomi con l’assessore alle Politiche Sociali Jamila Abouri
La premessa doverosa di Bonanomi è partita dalla constatazione che cercare lavoro, se fatto bene, è già di per sé un lavoro. Ma perché è così importante tenere aperto anche il canale della ricerca online? Per diverse ragioni. Intanto per potersi autocandidare facilmente in qualsiasi momento. Uno strumento, quello dell’invio del curriculum online con l’autopresentazione, estremamente utile perché sempre consultabile in un archivio, anche qualora in quel momento non risultino aperte posizioni nell’azienda in questione. E poi perché alle stesse aziende costa meno consultare i cv in archivio piuttosto che dover pagare appositamente i motori di ricerca o le varie agenzie interinali, che sono mosse da logiche profittevoli. Inoltre, statisticamente l’autocandidatura è la modalità di ricerca lavorativa che ha più successo, posto che anche le stesse agenzie del lavoro, così come strutturate oggi, danno basse percentuali di successo.
Ci sono poi modi e modi per compilare il curriculum. “Inviare mille candidature tutte uguali a committenti di settori diversi non ha obiettivamente senso – ha spiegato Bonanomi – per assurdo per ogni profilo di candidato si potrebbero compilare tre o quattro curriculum diversi a seconda dell’ambito dell’azienda, riadattandoli ogni volta e ricordando il loro scopo comunicativo. Nel curriculum devo essere in grado di raccontare in maniera semplice la mia professione, cercando di soddisfare le prerogative del profilo ricercato. L’autoincensamento, ad esempio, non funziona”. Tanti, ancora, i consigli dispensati da Bonanomi per la redazione di un curriculum il più completo possibile, non solo sui contenuti, ma anche a livello formale, un aspetto non secondario, eppure spesso trascurato. Dai grassetti, per mettere in sovraimpressione le competenze, all’utilizzo dei font senza le cosiddette grazie, per rendere la presentazione più professionale. Fino alla sottolineatura delle competenze trasversali nel bagaglio, che alcuni datori potrebbero tenere più in considerazione rispetto alle competenze specifiche, in quanto testimoni di maggiore versatilità. In quanto ai social, oggi anche Facebook dà la possibilità alle aziende di inserire inserzioni a pagamento per potenziali assunzioni. Insomma, tanta carne al fuoco per un argomento senza dubbio di grande attualità, con la carrellata sui motori di ricerca, le app e i siti più accreditati per la ricerca del lavoro online a completare una lezione, per i presenti, spendibile fin da subito.

 

Il mio videocorso gratuito per genitori su Computer Idea

La rivista Computer Idea, per la quale ho scritto per quasi un decennio, ha dedicato il seguente articolo ai miei corsi gratuiti per genitori: quello sulle pillole di igiene digitale e quello sulle bufale online.

Qui il testo dell’articolo:

Corso gratis per genitori

Vorremmo saperne di più su temi come sicurezza informatica, parental control, privacy, monitoraggio del telefono dei nostri figli, ma non sappiamo da dove cominciare e soprattutto abbiamo poco tempo?
Alla pagina https://bit.ly/2NrPEpl troviamo un mini corso gratuito tenuto dall’esperto di comunicazione digitale e social media Gianluigi Bonanomi, per tutti quei genitori che vogliono confrontarsi con i propri figli ed evitare di lasciarli soli di fronte agli schermi, ma si sentono impreparati.
Dieci videopillole di conoscenza che possiamo ricevere comodamente nella nostra casella di posta elettronica,
in dieci giorni. Consigli, riflessioni e strumenti per “l’igiene digitale” di tutta la famiglia, che servono ad affrontare in modo più consapevole, appropriato e senza timori le tematiche legate al mondo digitale che ci riguardano da vicino, ogni giorno. Potremo poi approfondire seguendo il podcast “Genitorialità e tecnologia” che parla di figli, schermi, regole e pericoli della Rete con tanti approfondimenti e interviste a esperti del settore.
Gianluigi Bonanomi è un giornalista professionista specializzato in tematiche hi-tech, autore di 16 libri, creatore di contenuti per agenzie di comunicazione e formatore, prevalentemente tramite il canale online. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo “Fai da tech”, una collana dedicata al mondo dell’informatica a 360 gradi, di facile lettura. Per muoverci nella giungla delle tecnologie e dei complicati rapporti tra giovani e mondo hi-tech possiamo affidarci al “Prontuario per Genitori di Nativi Digitali”, 4,90 euro in e-book.

Qui trovi l’articolo in formato PDF:
Computer_Idea_N162_articolo_Gianluigi_Bonanomi

Eventi

Nessun risultato

Spiacente, nessun articolo corrisponde ai tuoi criteri