Tecnorisate 2019

Qui raccolgo le battute hi-tech scritte nel corso dell’anno domini 2019:

  1. Per dei lavori con le amministrazioni pubbliche ho appena perso due ore sulla piattaforma Sintel. Chi ha progettato questo portale dovrebbe essere condannato a usarlo.
  2. Fattura elettronica, già in tilt il sistema dell’Agenzia delle Entrate. Qualcuno deve aver emesso la prima.
  3. Ho emesso la prima fattura elettronica. Temo di aver sbagliato qualcosa perché è comparso il messaggio “Game over. Insert coin to continue”.
  4. Ho spinto talmente forte un documento nel Sistema di Interscambio SdI che credo si sia rotto. Una frattura elettronica.
  5. Sentenza storica: i rider di Foodora hanno diritto a malattia e ferie. Da disoccupati potranno ammalarsi e oziare a volontà.
  6. Ieri ho passato la giornata in un parco acquatico con la mia famiglia, senza cellulare. A un certo punto ho guardato le mie figlie e ho visto, nei loro occhi, la felicità. E delle notifiche.
  7. In una sala conferenze mi hanno dato un portatile con il floppy disk. E mi è spuntato un brufolo in faccia. Anche voi siete tornati nel 1992?
  8. Foodora, sentenza storica per i rider: “Vanno trattati come dipendenti”. Di merda.
  9. L’Ordine dei giornalisti, per pagare tramite RID, chiede di inviare un fax. Devo compilare il modulo con una Olivetti Lettera 45?
  10. Brexit, gli inglesi ci stanno ripensando: ora vogliono uscire dall’Inghilterra.
  11. Instagram: il cane della Ferragni ha 310mila follower. Intravedo un nuovo mestiere: l’accalappia-influencer.
  12. Ma i sostenitori della flat-tax sono i tassapiattisti?
  13. Reddito di cittadinanza: nel caso in cui la persona rifiuti per tre volte consecutive un lavoro proposto dal centro per l’impiego, dovrà fare l’influencer.
  14. Contributi previdenziali: novità per il riscatto della laurea. Se paghi poco, puoi riscattare quella del Trota; se non paghi, quella di Giannino.
  15. – Papà, a scuola stiamo studiando i numeri. Tu fino a quanto sai contare?
    – 730, purtroppo.
  16. Il Vaticano lancia l’app Click To Pray. Propongo anche PrayPal, per pagare in preghiere.
  17. Per la prima volta mi è arrivato un bonifico da Google per la pubblicità sul mio sito. Mi ci pago una vacanza. A Cinisello Balsamo, di mezza giornata. Ma devo andare già mangiato.
  18. Ho comprato una lampadina smart. Si accende solo quando le viene un’idea.
  19. Mia figlia mi ha chiesto se può vedere i cartoni in streaming. Fino a sei anni fa non sapevo nemmeno che cosa volesse dire quella parola: figlia.
  20. Oggi ho sbagliato per tre volte un codice CAPTCHA. Forse sono un robot: ecco perché quando mi girano i coglioni sento un cigolio.
  21. Robot umanoidi negli ospedali italiani. Per far compagnia ai ratti.
  22. Bing di Microsoft inaccessibile in Cina. Gli utenti del motore di ricerca stanno protestando. Tutti e tre.
  23. 28 gennaio, è il “Data Privacy Day”: se vuoi festeggiarlo con me, contattami al numero **********
  24. Ho un navigatore satellitare così vecchio che dice: “Prosegui per la strada pavimentata e gira a destra alla seconda pietra miliare”.
  25. Trump dice di non credere al surriscaldamento globale. È il senso di colpa per tutta la lacca che ha usato.
  26. Nel paniere Istat non ci sono più CD e DVD vergini. Li avevo finiti tutti io.
  27. In Italia ci sono 59 milioni di persone ma 86 milioni di SIM attive. Evidentemente ci sono 27 milioni di italiani non dichiarati.
  28. Un tizio ha inserito tra le competenze su LinkedIn anche “sesso”. Avrà frainteso l’espressione “hard skill”.
  29. Ho capito perché alcuni aprono i profili social ma non mettono la propria foto: sono latitanti!
  30. Il nuovo iPhone X Plus avrà tre fotocamere: una per fotografare, quella davanti per i selfie e la terza per giustificare il prezzo di 1200 euro.
  31. Hanno inventato lo smartphone pieghevole. Per lavoratori flessibili.
  32. L’assistente Samsung Bixby ora parla anche italiano. Si esprime soprattutto a gesti.
  33. Zuckerberg ha dichiarato che Facebook punterà tutto sulla privacy. È credibile come me quando dico che non comprerò più libri prima di aver letto tutti quelli già acquistati e mai aperti.
  34. Ma allora gli atei non credono in Salvatore Aranzulla?
  35. Facebook compie 15 anni. Ecco perché è insopportabile.
  36. Istituto di previdenza dei giornalisti: “Pronti a recepire i cambiamenti del mercato del lavoro”. Qualcuno deve averli avvertiti di quella nuova diavoleria di Gutemberg.
  37. Ieri era la giornata mondiale del backup. Ieri era la giornata mondiale del backup.

  38. Sono stato convocato nella nazionale italiana di Google Calendar, categoria Tetris. Il primo raduno si terrà quando troviamo un buco libero in agenda.
  39. Oggi è la giornata mondiale dedicata all’omeopatia. Per brindare mi sono scolato un bel bicchiere d’acqua. Diluito.
  40. Nessuno conosce il nome del garante della privacy. Hanno scelto la persona giusta.

  41. Arriva DinDonDan, l’app per conoscere gli orari delle messe. Il modello di business? Con gli acquisti InApp puoi comprare le simonie e le indulgenze.
  42. Warren Buffett compra i titoli Amazon. Ha scoperto che con Prime la consegna è gratis.
  43. Ora Zuckerberg punta sulla privacy. Ha eliminato il suo account Facebook?
  44. Qualcuno è arrivato su questo sito cercando “siti brutti” e “persone stupide”. Forse dovrei rivedere il mio posizionamento online.
  45. Per Facebook ora la priorità è il rispetto della nostra privacy. Anche l’allevatore ha come priorità il benessere del pollo, prima di scannarlo.
  46. Hanno inventato il cubo di Rubik che si risolve da solo. Ora aspetto il tapis roulant che corre da sé (e io dimagrisco).
  47. Se pensi di essere digitalmente arretrato, consolati. Oggi ho incontrato cinque avvocati per un corso LinkedIn; tre si sono presentati con un blocco di 180 fogli: avevano stampato il mio eBook.
  48. Oggi ho conosciuto una vittima di PowerPoint: negli anni Ottanta faceva le diapositive per le presentazioni aziendali. Quando gli ho detto che io invece scrivevo di tecnologia sulla carta, ci siamo abbracciati come due reduci e abbiamo iniziato a raccontarci meravigliose storie di Basf 90, orologi digitali Casio e pennette alla Vodka.

  49. “YouTube, rimossi 100mila video d’odio”. Erano quelli del M5S contro il PD.
  50. Al supermercato ho visto una bottiglia di olio di palma con la scritta “Non contiene tracce di cibo”.
  51. Crollo delle vendite di iPhone. Quindi anche quelle dei reni.
  52. Nulla dura per sempre. Tranne l’offerta di Poltrone&Sofà.
  53. Scoperta l’acqua su un pianeta a 111 milioni di anni luce. Se è calda, non è una gran scoperta.
  54. A casa ho sia Alexa che Google Home. Ho dovuto dividerli perché non la smettevano di litigare.
  55. Sono cresciuto nell’era di Napster: se non scaricavi mp3 piratati, la Guardia di Finanza veniva a casa tua per chiedere se stavi bene.
  56. Ho appena scoperto che esistono i plantfluencer, gli influencer delle piante grasse. La categoria degli influencer è viva. E vegeta.
  57. Voi continuate a blaterare di digital transformation e intelligenza artificiale. Io ieri c’ho messo cinque minuti a capire che il mio interlocutore, quando parlava di “lastrine”, intendeva le slide di PowerPoint.
  58. Nobel agli inventori delle batterie al litio. Per un anno saranno i vincitori in carica.
  59. Un buon esempio di Call To Action è “vaffanculo”.
  60. Ho scritto il corollario del principio di Pareto. Il 20% dei clienti porta l’80% del fatturato. Quindi l’80% dei clienti porta solo il 20% del fatturato, ma il 100% delle rotture di coglioni.
  61. Washington, chiude il museo del giornalismo. Mummie e reperti si trovano già nelle redazioni.
  62. – Da zero a 10 quanto ti preoccupa la questione tasse?
    – 12 virgola 2.
    – Perché 12,2?
    – Mettici l’IVA.
  63. Ad Halloween mi sono vestito da servizio clienti Tim.
  64. Ho finalmente capito la differenza tra Wish e il vecchio catalogo Dmail. In Wish trovi gli oggetti che persino i sexy-shop non si azzardano a esporre.
  65. Mi sono trovato in bolletta un fantomatico Tim Safe Web. Per un “safe web” basterebbe non ci fosse in giro Tim.
  66. Lo smartphone pieghevole di Samsung costa più di 2.000 euro. Anche chi lo compra si deve piegare.
  67. Seconda media, faccio fare un esercizio al PC.
    Un dodicenne alza la mano:
    – Prof, Google mi chiede se sono un robot. Che cosa devo fare?
    – Niente: se non hai superato il test CAPTCHA, sei un robot.
    – Davvero?
  68. Stanno esagerando con il #blackfriday: oggi hanno provato a vendermi un webinar sul terrapiattismo, due sedute di idrocolonterapia e il bundle Alitalia-Ilva.